Nati come duo, i Toy sono presto diventati un affare gestito dal solo Yoo Hee Yeol, responsabile unico dai tempi del secondo album, datato 1996. Pianista e compositore raffinato, l'uomo al comando ha fatto della collisione tra jazz, elettronica e R&B il cuore di un progetto che ha via via saputo coinvolgere e attrarre voci di spicco del K-pop. Dopo un periodo di pausa, l'artista è tornato nel 2014 con un sound in evoluzione, aperto persino alle parabole del rap.