Raggiunta la fama globale duettando con Whitney Houston, il sax tenore di Kirk Whalum traghetta dalla metà degli anni '80 la propria sensibilità pop nello smooth jazz e nell'adult contemporary. Pervase da un'attitudine quiet storm che risente del Memphis soul e del country versante Nashville, le ballate sono il piatto forte di un menu infarcito di sognanti tastiere e di voci calde. Il musicista è però in grado di enfatizzare il groove latino di Donny Hathaway o di intrecciare conversazioni funkeggianti nel progetto BWB, per poi adagiarsi nuovamente in un gospel urbano di gruppo.