Il tormento di Jacques Brel è un amaro caleidoscopio che inserisce riflessioni di lucida disillusione e triste ironia in arrangiamenti minimali o magniloquenti. In un tragico crescendo che rivela il gusto per le sonorità spagnole, il senso di un'innata solitudine si fa largo tra accenni jazz e lampi ritmici latini, camuffandosi talvolta nell'apparenza disimpegnata di melodie e andamenti giocosi.