Immerso in un indie folk illuminato da soffuse luci elettroniche, il falsetto di Justin Vernon è una delle peculiarità con cui i Bon Iver hanno stregato artisti come Dustin Tebbutt e James Vincent McMorrow. Le fluttuanti melodie che vagano tra natura e cunicoli introspettivi riecheggiano invece nella cifra stilistica di Maggie Rogers e di una miriade di colleghi contagiati dallo spirito pastorale.