Celebrato nei primi anni '70, il matrimonio in levare tra uno stile rilassato e tematiche sociali profonde ha avuto in Big Youth uno dei promotori principali. L'impostazione trascinata del flow si confronta con l'andamento di groove consolidati e nuovi riddim, portando il toasting tra fiati, lievi tocchi di piano e linee scavate dai bassi di una sezione ritmica sempre all'altezza. Voci femminili traghettano il sound in una dimensione impregnata di suggestioni soul, che copre solo in minima parte la seminale parabola tra roots e dub disegnata da un signore del sound system.