Ultima uscita
- 1 MAR 2024
- 17 brani
- Gershwin: Rhapsody in Blue - An American in Paris · 1958
- Bernstein Conducts Favorite Rossini Overtures (Remastered) · 2017
- Haydn Symphonies · 1991
- Beethoven: 9 Symphonies (Remastered 2017 / Live) · 1980
- Ode to Freedom - Bernstein in Berlin: Beethoven's Symphony No. 9 in D Minor, Op. 125 "Choral" · 1990
- Dvorák: Symphony No. 9 "From the New World" · 1989
- Mozart: Mass in C Minor, K. 427 "Grosse Messe" · 1991
- Favorite Arias by the World's Favorite Tenors · 1984
- Barber: Adagio for Strings - Copland: Appalachian Spring, Rodeo & Billy the Kid · 2013
- Mozart: Mass in C Minor, K. 427 "Grosse Messe" · 1991
Album essenziali
- Leonard Bernstein e Philip Glass sono tra i compositori più interessanti e innovativi del XX secolo. Anche se molto diversi tra loro, entrambi sono riusciti ad avvicinare il pubblico pop alla musica colta e viceversa. Il talentoso violinista francese, con la complicità di Dennis Russell Davies e della sua orchestra, è riuscito a sbrogliare la matassa di influenze, rimandi e ispirazioni e a trovare il filo rosso che lega tra loro due musicisti così lontani eppure così vicini.
- Questa incisione vi porterà con Aaron Copland sui monti Appalachi per assistere allo scoppio della primavera, in Texas per un rodeo e in New Mexico per la tragica fine del bandito Billy the Kid. Se siete pronti a partire per un viaggio nella musica americana non dimenticate prima di sintonizzare lo spirito sull’immensità della prateria con l’Adagio per archi di Samuel Barber diretto da Bernstein.
- Solo il più carismatico direttore americano, in grado di passare con disinvoltura dalla composizione classica ai successi di Broadway, poteva rendere pienamente lo stile di Gershwin e il suo tentativo di mettere assieme colto e popolare, superando le barriere tra stili disparati. Questa rigorosa esecuzione sprigiona tutta la vitalità di un continente dinamico alla ricerca delle sue identità.
Playlist: artisti
- Sul podio ha esaltato il fattore soggettivo di ogni pagina.
- Nel suo ibrido classico risuona un'epoca di dinamismo e tensione.
Informazioni su Leonard Bernstein
Tra i più grandi prodigi musicali d’oltreoceano, Leonard Bernstein ha lasciato un segno indelebile in svariati ambiti, dalle composizioni orchestrali ai palchi di Broadway, passando per il balletto e le colonne sonore. Nato nel 1918, si forma tra Harvard, il Curtis Institute of Music e il Tanglewood Music Center. Inizialmente indirizzato verso un percorso da direttore d’orchestra, nel 1943 viene chiamato a sostituire Bruno Walter alla guida della New York Philharmonic, dando così avvio a una sfolgorante carriera sul podio. Presto etichettato come salvatore del musical statunitense, si cimenta in On the Town (1944), Wonderful Town (1953), Candide (1956) e l’immortale West Side Story (1957), mentre la volontà di esplorare temi religiosi e filosofici attraverso lavori sinfonici e corali si palesa nella Sinfonia n. 3 “Kaddish” (1963), nei toni jazzati di Chichester Psalms (1965) e nella disinvoltura della Messa (1971). Direttore musicale della New York Philharmonic dal 1958 al 1969, ha avuto modo di mettere in luce un talento comunicativo straordinario, padroneggiando giganti quali Mahler e Sibelius e comparendo sugli schermi televisivi con gli Young People’s Concerts. La personalità complessa e profondamente idealista gli permette di dirigere, alla caduta del Muro nel 1989, due storiche esecuzioni della Sinfonia n. 9 di Beethoven, una a Berlino Est e una Berlino Ovest, prima di spegnersi l’anno successivo a New York.
- LUOGO DI NASCITA
- Lawrence, MA, United States
- DATA DI NASCITA
- 25. August 1918
- GENERE
- Musica classica