Nel 2012, il violinista francese Renaud Capuçon e la pianista georgiana Khatia Buniatishvili si sono esibiti insieme per la prima volta in occasione del Lugano Festival, ideato dalla pianista Martha Argerich. È stata la collaborazione sulla sonata per violino e pianoforte di Franck proposta in quella cornice a offrire lo spunto per incidere un album di musica composta tra il 1886 e il 1887. Due tra le stelle più coinvolgenti ed energiche in circolazione, note per le abilità virtuosistiche in ambito concertistico, si dimostrano qui anche eccezionali interpreti del repertorio da camera. Il romanticismo intenso della Sonata per violino in La maggiore di Franck e i toni foschi della Sonata per violino n. 3 in Do minore di Grieg sono terreni perfetti per esaltarne i caratteri estroversi, che si completano a vicenda sul fronte del calore espressivo. È però sui Quattro pezzi romantici di Dvorák che il lato lirico della coppia emerge e si manifesta in tutto il suo splendore.