Sempre in bilico tra malinconia e vivacità, tra intimismo e gioia di vivere, tra popolare e colta, la musica di Poulenc elude schemi e definizioni e rivela una certa affinità con lo spirito del dadaismo. Tra questi estremi che convivono alla perfezione nelle composizioni del maestro francese, Harry Christophers conduce il suo ensemble corale con disinvoltura e passione.